"We are now living in a G-Zero world, one in which no single country or bloc of countries has the political and economic leverage - or the will - to drive a truly international agenda. The result will be intensified conflict on the international stage over vitally important issue, such international macroeconomic coordination, financial regulatory reform, trade policy, and climate change.This new order has far-reaching implications... waiting for the current era of political end economic uncertain to pass. Many of them can expect an extended wait."

Iann Bremmer and Nouriel Roubini
"A G-Zero world" - Foreign Affairs - March/April 2011



venerdì 28 settembre 2012

Francia: il Qatar ora fa un giro in periferia

Dopo i numerosi progetti di investimento del Qatar in Francia resi noti questa estate, dalle parti di Parigi si discute ora con maggiore asprezza l'intenzione del piccolo emirato di investire 50 milioni di Euro per risollevare le disastrose condizioni economiche e sociali delle banlieu francesi. Molte le voci d'oltralpe che parlano di minaccia per la Francia.

mercoledì 19 settembre 2012

Lo shadow banking guadagna terreno nei paesi emergenti

 Lo shadow banking, segmento dell’intermediazione creditizia, satellite del sistema bancario tradizionale e ventre molle di quel capitalismo finanziario additato da molti come principale causa sistemica della crsi finanziaria/economica, che a quattro anni dal suo inizio continua a gravare sulla maggiorparte delle economie mondiali, "minaccia" ora anche i mercati dei paesi emergenti.
 Tra questi ad alto rischio sembra essere proprio la Cina che, insieme agli altri Bric, era stata ritenuta finora immune a motivo della relativa elementarità della propria struttura bancaria.
 A gridare l’allarme sono gli esperti della Banca Mondiale che dedicano al fenomeno un approfondimento analitico. Sebbene sia ancora lontano dall’assumere una dimensione pari a quella che l’FSB indicava in uno studio di oltre un anno fa relativamente alle economie più avanzate (oltre 60 trilioni di dollari!), lo shadow banking cresce nei paesi emergenti a ritmi apprezzabilmente e pericolosamente significativi.

sabato 15 settembre 2012

Insurrezioni anti-usa e ultimi dati sulla produzione del petrolio.

Ecco gli ultimi dati sulla produzione di oro nero nei paesi dove piu' aspre sono state le dimostrazioni e le violenze contro le rappresentanze degli Stati Uniti d'America dopo il massacro di Bengasi in cui hanno perso la vita l'ambasciatore americano in Libia e altri addetti della rappresentanza consolare USA.

venerdì 14 settembre 2012

Cina e Taiwan contro il Giappone per le isole Diaoyu/Senkaku

L'invio di navi della marina militare cinese nel Mar Orientale della Cina segna l'aggravarsi dell'antagonismo con il Giappone dopo le dichiarazioni del governo di Tokio relative all'acquistodai privati proprietari di un gruppo di isolette disabitate che i cinesi chiamano Diaoyu ed i giapponesi Senkaku. Il passaggio di proprietà dovrebbe essere perfezionato entro la fine di questo mese. Le isole sono state finora amministrate dal Giappone ma sono al centro di una disputa di lunga durata con la Cina e con Taiwan. La crescente tensione della disputa sulle isole è un nuovo capitolo del tentativo cinese di ridurre la perdurante preponderanza americana sui mari che bagnano le coste cinesi.

domenica 9 settembre 2012

Continua il rallentamento dell'economia cinese

Il perdurare del rallentamento dell'economia cinese è confermato sia dai dati commerciali di Agosto - segnati dalla crisi dell'economia uropea - sia da una serie di altri dati che tracciano la debolezza di importanti indici economici quali, la produzione manifatturiera e gli investimenti.
Alcuni analisti cominciano ad intravedere che la crescita per quest'anno possa rischiare di andare sotto il livello di crescita del 7,5% prevsito dal governo cinese.

venerdì 7 settembre 2012

Gas israeliano: uno strumento di pace?

Sin dalla scoperta del giacimento "Leviathan" al largo delle coste di israeliane nel 2010 - che inseriva Israele nella classifica dei paesi con le principali riserve di gas del mondo, spalla a spalla con la Libia - molte sono state le discussioni all'interno dell paese, e non solo, su come utilizzare tale "manna dal paradiso", come ebbe a definirla l'allora primo ministro Benjamin Netanyahu.
A Luglio il quotidiano Haaretz aveva  quasi liquidato la possibilità che si potesse pensare ad un uso delle nuove ingenti risorse energetiche in chiave di nuovo strumento nei confronti dei paesi limistrofi, escludendo che ci fossero disponibilità sufficienti per usi diversi dal consumo interno. Più recenti considerazioni del ministro israelianio dell'energia, Uzi Landau, riportate da un articolo apparso di recente sul Financial Times, sembrano essere invece di segno opposto. Il ministro parla esplicitamente della possibilità di fare del gas naturale nascosto nei fondali marini antistanti il proprio paese uno strumento di dialogo e coesistenza con la Giordania ed i territori palestinesi.

giovedì 6 settembre 2012

Il paradosso dell'economia delle armi

Stabile la crescita della spesa per gli armamenti e forte incremento dei flussi commerciali. Il paradosso viene illustrato dalle cifre dell'ultimo annuario dell'Istituto di ricerca sulla pace con sede a Stoccolma (SIPRA) ed interpretato da un recente articolo sul sito di Foreign Policy.

martedì 4 settembre 2012

Gli effetti della G -Zero Economy arrivano nelle tasche degli investitori finanziari

Gli effetti della G -Zero Economy arrivano nelle tasche degli investitori finanziari. E' stato recentemente pubblicato da Merryll Linch un libro bianco dedicato ai cambiamenti che il nuovo contesto geopolitico internazionale, lo stesso che Ian Bremmer descrive nel suo recente libro "Every Nation for Itself", comporta per le scelte di investimento finanziario. Se ne è occupato recentemente anche il Financial Times.

lunedì 3 settembre 2012

James Hamilton: prezzi del petrolio sempre piu' volatili nel prossimo futuro.

Interessante intervista al professor James Hamilton esperto economista del settore petrolifero che prevede per l'oro nero prezzi e condizioni di instabilita' sempre piu' evidenti sul mercato internazionale.